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Bolivia: Salares, Ande & Amazzonia

 

 

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bandiera della bolivia

Primo e Secondo giorno

Ritrovo partecipanti ore 15.00 all'aereoporto di Malpensa e partenza per Santa Cruz con arrivo alle ore 5.35 del giorno seguente.

Coincidenza in aereo per Rurrenabaque.

Rurrenabaque, a 274 metri s.l.m, è un piccolo villaggio sulla riva del fiume Beni, punto di partenza di qualsiasi tour diretto ai parchi nazionali di Madidi e Las Pampas.
L’intero municipio omonimo consta di meno di 20.000 abitanti, distribuiti su una superficie di 4.800 km2.
L’area è storicamente abitata dai popoli indigeni Arawak, ma l’arrivo di missionari e di gruppi civili e militari che si sono stabiliti nella zona a partire dal 1560 ha cambiato profondamente i costumi e le tradizioni locali, attraverso l’introduzione del bestiame bovino e la transizione dell’economia verso l’agricoltura, l’allevamento e l’estrazione di risorse naturali.
Oggi il turismo è diventata un’importante risorsa per il municipio e per le comunità indigene che ancora sopravvivono. Potremo girare nel mercato e nei caratteristici negozietti per conoscere l’artigianato locale.

Trasferimento in hotel e pernottamento

Giorno 3 - Nella giungla amazzonica.

Prima colazione e partenza in barca da Rurrenabaque lungo gli immensi fiumi Beni e Tuichi.
Passeremo attraverso i canyon che precedono l’ingresso al Parco, ammirando la rigogliosa vegetazione su entrambi i lati, 3 ore.

Arrivati al Parco Madidi, inizieremo il trekking all’interno della giungla amazzonica, 5 ore.

Il Parco Nazionale e Area Naturale di Gestione Integrata Madidi è l’area protetta con maggiore biodiversità di fauna e flora al mondo grazie al suo ecosistema estremamente variato, che spazia dalle nevi perpetue delle Ande alla pianura amazzonica.
Ospita inoltre numerose comunità indigene sul suo territorio.
Le nostre guide locali sono parte della comunità tacana, con una profondissima esperienza dell’area.
Ci insegneranno le proprietà della flora locale, dalle erbe velenose alle piante curative, e se saremo abbastanza fortunati potremo osservare diverse varietà di scimmie, pappagalli, uccelli di tutte le forme e colori, e persino lo sfuggente giaguaro!

Passeremo la notte in campeggio attrezzato.
Nel buio più totale, potremo immergerci nel cosmo stellato e lasciarci cullare dai suoni della giungla.

scimmie nella foresta
giaguaro nella foresta

Giorno 4 - Sui passi del giaguaro

Continua il nostro trekking attraverso la giungla amazzonica.
Riposati dalla notte, avremo la possibilità di immergerci ancora di più nella foresta, oltrepassando la linea del bosco primario e secondario (più vicini alla riva) per arrivare alla sfuggente ma maestosa vegetazione terziaria, composta da alberi enormi, liane, fiumiciattoli e paludi nascoste.

Al ritorno, faremo una pausa per un’attività di birdwatching nell’osservatorio apposito, situato in una posizione perfetta per osservare le coppie di pappagalli rossi che tornano ai propri nidi.

Passeremo la notte sempre in campeggio attrezzato.
Prima di andare a dormire, sarà possibile effettuare una camminata alla scoperta della fauna notturna.

giorno 5 - las Pampas

Ci sveglieremo presto per ammirare l’alba dall’osservatorio.
Subito dopo torneremo indietro lungo il fiume fino a Rurrenabaque, salutando il Parco Madidi.
Da qui ci trasferiremo in auto fino ad arrivare al porto di Santa Rosa.
Durante il tragitto potremo osservare capibara, bradipi, tucani e molte altre specie, fino all’ingresso all’Area Protetta Municipale Pampas del Yacuma.
Il Parco si sviluppa lungo il fiume Yacuma, che periodicamente inonda durante l’epoca delle piogge (dicembre-marzo) l’area circostante.
Proprio grazie a questo ciclo naturale, la vegetazione è particolarmente rigogliosa e composta in gran parte da piante acquatiche.
L’area abbonda di uccelli tropicali, scimmie, delfini rosa di fiume e persino... caimani!
Arrivati a Santa Rosa, avamposto dell’area protetta, ci trasferiremo in barca al villaggio turistico dove alloggeremo.
Il pomeriggio ci spingeremo lungo il fiume fino a una laguna popolata da delfini, dove sarà possibile fare il bagno con questi meravigliosi cetacei.

panorama sulla pampa
panorama sulla amazzonia

giorno 6 - Lungo il fiume

Sveglia presto la mattina per ammirare l’alba sul fiume.

Dopo colazione, continueremo l’esplorazione a piedi e in barca del Parco, alla scoperta della flora e della fauna locale.

Rientro a Rurrenabaque nel pomeriggio e trasferimento aereo a La Paz.

Pernottamento.

giorno 7 - La città del cielo

Il settimo giorno ce la prenderemo più comoda.

La Paz, chiamata anche città del cielo o città meravigliosa, si staglia a 3.640 metri s.l.m.
Sarà la nostra prima tappa per acclimatarci alle altezze che ci aspettano.
Circondata dalla cordigliera delle Ande, e all’ombra dell’Illimani che svetta più in alto di tutte le altre cime, La Paz è una città di strade piccole e inerpicate che si aprono all’improvviso su ampie piazze e chiese barocche.

Il programma della giornata sarà libero, ma sarà possibile visitare la chiesa principale di San Francesco, il mercato dell’artigianato locale, il cimitero generale con i suoi murales in tipico stile sudamericano, e fare un giro sulla caratteristica funivia per ammirare la città dall’alto.

panorama su la Paz

panorama sulle ande

giorno 8 - alla volta dell’Illimani

La mattina partiremo presto per raggiungere il villaggio di Pinaya a 4200m, la comunità più vicina alla cima dell’Illimani.
Qui pranzeremo, per poi iniziare il nostro trekking attraversando campi coltivati, accompagnati da lama e alpaca.
Durante la salita, il paesaggio si trasformerà notevolmente fino all’arrivo a Puente Roto, il campo base a 4500m.
A 6.438 metri s.l.m, l’Illimani è la montagna più alta della Cordigliera Reale delle Ande e la seconda della Bolivia.
L’origine della sua denominazione risale all’epoca precoloniale e ha diverse interpretazioni nella lingua indigena locale, l’aymara: lo splendente, dove nasce il sole, il figlio maggiore.
Da qui proviene anche il nome del famoso gruppo musicale cileno, gli Inti-Illimani.
Il primo ad arrivare in vetta di cui si abbia notizia certa è stato Sir William Martin Conway, alpinista e politico britannico, nel 1898.
Cena e pernottamento in tenda.

giorno 9 – Il nido dei condor

La mattina ci incammineremo lungo uno scosceso pendio roccioso, passando in mezzo ai ghiacciai.
Se siamo fortunati potremo osservare aquile e condor stagliarsi nel cielo sopra di noi.
Il nostro obiettivo è proprio il Nido dei Condor, campo alto dell’Illimani, a 5500m, da dove partono le spedizioni di alpinisti.
Da qui godremo di una vista impressionante sulle valli che ci circondano, le altre montagne della Cordigliera e le città di La Paz e El Alto.
Dopo pranzo, affronteremo la discesa fino a tornare al nostro punto di partenza, il campeggio di Puente Roto.

Cena e pernottamento in tenda.

panorami sulle ande

panorama sulle ande

giorno 10 - discesa dalle Ande

Dopo colazione, scenderemo tranquillamente fino a tornare alla comunità di Pinaya, dove ci aspetterà il trasporto privato per tornare alla città di La Paz.

Notte La Paz

giorno 11 - Salar de Uyuni
colazione e volo per Uyuni.

Dalla piccola città mineraria di Uyuni partiremo in fuoristrada alla volta dell’omonimo deserto di sale, il più grande e, a 3650m s.l.m., più alto del mondo.
Visiteremo innanzitutto il cimitero dei treni, dove giacciono abbandonate le locomotive a vapore usate nel 1800 e nei primi anni del 1900 per trasportare i preziosi minerali di cui abbonda l’area.
Successivamente, ci recheremo presso la fabbrica di sale di Colchani, dove potremo conoscere il processo di purificazione del sale.
Da qui ci addentreremo nel deserto, una spettacolare landa bianca che si estende infinita all’orizzonte e riflette la luce del sole.
Visiteremo le piramidi di sale e le miniere.
Arriveremo a un complesso di oasi in mezzo al salar ricoperte da formazioni, fossili e cactus centenari, tra cui la Isola Incahuasi, casa degli inca.

Cena e pernottamento in hotel di sale.

panorama sui salares

panorama sui salares

giorno 12 - Laguna colorata
La mattina, dopo colazione, partiremo sempre in fuoristrada attraverso il maestoso altipiano, circondati dalle cime delle montagne.
Attraverseremo villaggi rurali dove la principale attività è l’allevamento di lama e alpaca e la produzione di quinoa.
Passeremo per il deserto di Chiguana per arrivare all’osservatorio del vulcano Ollague, ancora attivo.
Da qui oltrepasseremo una serie di laghi abitati da fenicotteri rosa, come la Laguna Cañapa, la Laguna Hedionda, piena di zolfo, la Laguna Chiarcota e la Laguna Honda, addentrandoci nel Parco di Riserva Nazionale della Fauna Andina “Eduardo Avaroa”.
Lungo la strada, potremo vedere i guanaco, tipici camelidi selvatici dell’altipiano, la viscaccia boliviana, piccoli roditori simili a conigli, la volpe andina e naturalmente lama e alpaca a non finire.
Attraverseremo inoltre il deserto del Siloli, intorno al quale si stagliano vulcani multicolori alti oltre 5000m e osserveremo formazioni vulcaniche come l’albero di pietra, su cui i più avventurosi potranno arrampicarsi.
Arriveremo infine al lago principale, la Laguna Colorata, che si trova a 4278m e ha un diametro di ben 60km.
Il tipico colore rossastro delle sue acque proviene da particolari microrganismi che vivono in questo lago salato, che pigmentano anche le piume dei fenicotteri che lo abitano e si dividono in ben tre specie, chiamati in lingua locale tokoko, chururu e jututu.

giorno 13 - Geyser e acque termali
Ci sveglieremo presto per arrivare all’alba alla località “Sol de la Mañana”, a quasi 5000m.
Geyser, crateri di lava bollente, fumarole di vapore bollente e esalazioni di zolfo caratterizzano quest’area a intensa attività vulcanica.
Ci sposteremo poi nella vicina zona termale, dove potremo fare il bagno nelle acque a 38°C ammirando di fronte a noi la laguna, i fenicotteri e il vulcano sovrastante.
All’estremo sud est della Bolivia, ai confini col Cile, si trova la Laguna Verde, di incomparabile bellezza naturale.
Il colore smeraldo delle sue acque deriva dall’alto contenuto di magnesio delle rocce.
Lo specchio d’acqua si stende ai piedi del Vulcano Licancabur, ormai spento, che aspetta solamente noi!

panorama sui salares

panorama sui salares

giorno 14 - Ascesa al vulcano

Ci sveglieremo presto per approfittare delle prime ore della mattina per ascendere al vulcano Licancabur.
Alto quasi 6000m, stabilisce il confine tra Bolivia e Cile.

La sua tipica forma conica quasi perfetta è visibile da lontano sull’altipiano.
La cima è composta da un enorme cratere ricoperto di acqua dello stesso colore smeraldo della Laguna Verde.

È spazzata dai forti venti che provengono dall’Oceano Pacifico, e offre una vista panoramica sulle numerose lagune e sulle profonde valli nel territorio boliviano e cileno.

giorno 15 - Attraverso l’altipiano

Ultimo giorno del nostro trekking.

Scesi dal vulcano, affronteremo il lungo rientro al paese di Uyuni, fermandoci di tanto in tanto ad ammirare gli straordinari paesaggi, le rocce, le valli, e i piccoli villaggi sul percorso, come Alota e San Cristóbal.

Partenza in aereo per Santa Cruz in serata

Notte a Santa Cruz

pascoli in alta quota

cartina della bolivia

giorno 16/17
colazione

Trasferimento in aeroporto a Santa Cruz alle ore 8.45, partenza ore 11.45 per Madrid con arrivo alle ore 5.00 delò giorno seguente.

Partenza ore 7.35 da Madrid con arrivo alle ore 9.40 a Malpensa

 

Quota trasparente: euro 3650

comprensivi di:
- Volo aereo internazionale da Malpensa a Santa Cruz incluse le tasse aeroportuali
- Volo aereo interno da Santa Cruz a Rurrenabaque via La Paz incluse le tasse aeroportuali
- Volo aereo interno da Rurrenabaque a La Paz incluse le tasse aeroportuali
- Volo aereo interno da La Paz a Uyuni incluse le tasse aeroportuali
- Volo aereo interno da Uyuni a Santa Cruz incluse le tasse aeroportuali
- Assicurazione Globy Rosso
. ingressi ai parchi delle Pampas-Madidi e dell'Uyuni
- tour 4 gg con pensione completa in campeggio nel parco di Madidi
- mezza pensione in hotel nei giorni 2, 6, 7, 10, 15
- tour 3 gg con pensione completa in tenda nel parco dell'Illimani
- tour 5 gg con pensione completa in hotel nel parco di Uyuni
- Accompagnamento dall'Italia
- Guide locali
- Trasporto bagagli

La quota non comprende:
- bevande
- pranzi al di fuori dei tour
- mance
quanto non espressamente dettagliato in precedenza

Tipologia: itinerante in albergo e tenda con bagaglio trasportato

Impegno: alto

Iscrizioni: prima possibile causa scadenza opzioni volo!!!!!
La prenotazione sarà considerata valida al versamento del 30% della quota.

Partecipanti: minimo 9, massimo 15

il programma del trekking potrà subire variazioni per motivi di sicurezza

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Cosa portare

- borsa per il viaggio
- zaino 40/50 litri con coprizaino per le escursioni giornaliere
- giacca a vento
- 1 pile
- guanti e cappello di lana
- cappello e occhiali da sole

- scarponi leggeri
- scarpe comode o ciabatte
- 3/4 magliette e calze leggere
- calzoni leggeri per camminare
- calzoni pesanti per la notte

- torcia
- telo termico
- medicine personali
- borraccia


Lo zaino al completo per le escursioni giornaliere non deve superare i 6/8 kg di peso comprensivi dei viveri per il pranzo


N.B. LISTA DI ATTESA


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contatta il oppure scrivi a

il socio accompagnatore sarà: da definire fotografia della guida


impegno: (alto)


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