Salita a Monte San Primo

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DESCRIZIONE

Il Monte di San Primo, con i suoi 1681 metri, è la cima più alta del Triangolo di Lariano. Dalla vetta si gode di un panorama veramente speciale, lo sguardo sarà rapito dal fascino del lago di Como, che ci incanterà con i riflessi del sole rifratti dall’acqua. Sarà, inoltre, possibile osservare Bellagio e la punta del Triangolo di Lariano che si insinua tra i due rami del lago e verso sud, il Monte Doardo e Palanzone.

Fin dall’antichità, l’intera area ha ospitato insediamenti umani dediti principalmente alla pastorizia e al taglio delle legna, che hanno profondamente modificato il territorio nel corso dei secoli. Come avremo modo di osservare, le sommità dei monti sono privi di alberi proprio per ricavare praterie adatte all’allevamento del bestiame. Ancor’oggi è possibile osservare, sparsi nel parco a macchia di leopardo, gli alpeggi, molti dei quali ancora in attività.

Il percorso che andremo a seguire è diverso rispetto a quelli che solitamente vengono proposti. Partiremo, difatti, da Piano Rancio, nei pressi del Rifugio Anna Maria e ci inoltreremo nel bosco in direzione sud per raggiungere la nostra prima vetta, il Monte Ponciv. Da lì procederemo su un comodo sentiero, sottostante la Cima del Costone per giungere finalmente alla vetta, nostra destinazione. Dal San Primo, ridiscenderemo dal versante nord, su un sentiero un po’ più impegnativo che ci condurrà nei pressi del Rifugio Martina. Dal rifugio proseguiremo in direzione est, attraverso una comoda e breve strada asfaltata, che ci permetterà di riposarci e chiuderemo l’anello non prima di essere passati sul Monte Forcella, esattamente in direzione opposta del San Primo, da cui potremo vedere il monte dove poco prima ci trovavamo. Successivamente, ci inoltreremo in un bosco e seguendo il sentiero di ritorno giungeremo alle automobili.