Scopriamo il Territorio


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- il Monte Rosa:

Il più esteso massiccio delle Alpi, secondo in altezza solo al Monte Bianco, il Monte Rosa si staglia al confine tra Valle d’Aosta, Piemonte e Svizzera.
La cima più elevata, la Punta Dufour, raggiunge i 4.634 m s.l.m, mentre il massiccio nel suo complesso registra l’altitudine media più elevata di tutte le Alpi, con nove delle prime venti cime più alte della catena alpina.

Visto da sotto, sembra un gigante invincibile, tanto che è stato conosciuto anche come  Gornerhorn, “grande montagna” in tedesco.
Il nome italiano, così come il francese Mont Rose, provengono invece dal latino rosia, ghiacciaio, come i ghiacciai perenni che ne ricoprono le vette.

Attraversato già secoli fa dai popoli Walser, ospita oggi il più alto rifugio alpino d’Europa, la Capanna Regina Margherita a quota 4.554 m s.l.m., voluto dal CAI e inaugurato alla presenza della regina Margherita di Savoia in persona.

Eppure, oggi anche questo massiccio poderoso, che incute timore e rispetto a ogni escursionista, è minacciato.
I cambiamenti climatici infatti, con l’alterazione delle stagioni, l’incremento delle temperature e la diminuzione delle precipitazioni nevose, stanno mettendo a serio rischio la sopravvivenza dei ghiacciai.
Il ghiacciaio del Belvedere, sopra Macugnaga, si assottiglia di sei centimetri al giorno, mentre le morene, non più tenute insieme da nulla, collassano e le riserve d’acqua per la valle diminuiscono.

Durante la salita, l’inquietante lamento dei ghiacci in scioglimento lancia un segnale d’allarme: l’azione dell’uomo sta riuscendo a intaccare anche questi giganti della natura. Se non agiamo subito, rischiamo che in un futuro non troppo lontano la neve scompaia definitivamente dal Monte Rosa, così come dal resto delle Alpi.