le Scale del Miller

INFORMAZIONI PRATICHE

Partenza Partecipanti: Ore 7.45 piazzale Lotto davanti al Lido e partenza in car pooling
Arrivo all'inizio del sentiero alle 10.30

1° giorno:
Trekking: Salita al Rifugio Gnutti (2184 m.) e al Pantano Miller (2423 m.)

• Media tappa ore 5.00 dislivello salita 900, discesa m. 250.
• Pranzo al sacco con propri viveri
• Cena e pernottamento in rifugio

2° giorno:
Trekking: Rif. Gnutti (2184 m.), Passo del Gatto (2107 m.), Rif. Baitone (2218 m.), Rif. Tonolini (2448 m.) – Lago Baitone – Ponte del Guat (1528 m.)

• Media tappa ore 5.00, dislivello salita 500, discesa m. 1050.
• Pranzo al sacco con propri viveri

Rientro: Ore 16.30 partenza per Milano con arrivo alle 19.30.

Impegno: medio

Costi: 95 euro + viaggio, comprensivo della mezza pensione in rifugio e accompagnamento.

Weekend panoramico in Val Camonica arrivando ai piedi del Monte Adamello e del suo ghiacciaio, il più grande sul territorio italiano, nel cuore del Parco Naturale.
Per giungere in quota risaliremo in auto la Val Malga seguendo la bella strada che si insinua in freschi boschi di castagni e poi di abeti.
A piedi partiremo dal Ponte del Guat risalendo per alcuni km si risalirà costeggiando il Torrente Remulo, fino a giungere alla testata della valle dove il sentiero inizierà a salire scavando il suo tracciato direttamente nella roccia granitica, andando a creare le famose Scale del Miller.
Il salto, che porta ad entrare nella Val Miller, ci farà compiere 200 m di dislivello in pochissimo tempo.
Terminato il tratto più impegnativo della salita, come per incanto si sbucherà nella vallata di origine glaciale, dove le rocce sono state levigate dai movimenti del ghiaccio, a creare uno scenario aspro e di sicuro effetto, da cui si scorgeno i lembi del ghiacciaio di Pian di Neve ed il Passo dell'Adamello.
Al centro di questa valle glaciale troveremo il Rifugio Gnutti, che si affaccia sul Lago Miller, con annessa diga.
Da qui, l'ultimo sforzo di giornata ci porterà più in alto ancora ad ammirare prima il Laghetto Miller, con i suoi colori verde smeraldo ed il suo pianoro torboso, e poi il Pantano Miller, ciò che resta di un antico lago glaciale, ricoperto da una splendida colonia di candidi eriofori.
Il secondo giorno abbandonato il Gnutti, giungeremo al Rifugio Tonolini ed al Lago Rotondo, aggirando i Corni del Lago e del Cristallo e passando per il Passo del Gatto, il cui toponimo ci lascia immaginare il percorso, a tratti esposto ma assicurato con cavi metallici.
Sul tracciato risalendo incontreremo il Lago ed il Rifugio Baitone, con l'imponente diga e la zona abitata dagli stambecchi, prima di ridiscendere ripidamente a Malga Premassone e da lì a Ponte del Guat.